RSA
L'inserimento in una Residenza Sanitaria Assistenzale (RSA) risponde ai bisogni sanitari e assistenziali di anziani non autosufficienti ultrasessantacinquenni, che non possono essere assistiti a domicilio.
A seguito della valutazione multidimensionale dell'UVG, le prestazioni vengono erogate in base al tipo di progetto individuale e ai bisogni peculiari della persona.
Le fasce assistenziali in cui si articola l’intensità delle prestazioni erogate sono:
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alta-incrementata
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alta
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medio-alta
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media
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medio-bassa
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bassa
Tariffe
La retta è stabilita dal Piano Tariffario che indica la tariffa complessiva (inclusiva di oneri fiscali) per fascia di intensità assistenziale e ripartisce così gli oneri:
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50% (quota sanitaria) a carico dell’ASL di residenza che prende in carico l'anziano, anche quando la RSA è nel territorio di una ASL diversa da quella di residenza
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50% (quota sociale) a carico dell’anziano. Se, in base alla valutazione sociale, la persona risulta avere un reddito non sufficiente a pagare la quota spettante, interviene il Comune/Ente gestore dei servizi socio-ass.li a integrare o a farsi carico integralmente della cifra.
Le tariffe, applicate in maniera uguale su tutto il territorio regionale, sono stabilite dalla Direzione Regionale della Regione Piemonte.
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Liste di attesa
L’Unità di Valutazione Geriatrica invia a domicilio dell’interessato l’esito della valutazione indicando:
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la tipologia di progetto individuale
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il punteggio distinto della valutazione sanitaria e sociale
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il grado di priorità distinto in:
- urgente (punteggio pari o superiore a 24) con presa in carico entro 90 giorni dalla valutazione
- non urgente con presa in carico entro un anno dalla valutazione
- differibile ove non è previsto un momento di presa in carico
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Per ulteriori informazioni visita la pagina della Regione Piemonte